Elettrolucidatura acciaio inox

Processo di finitura che consiste in un'asportazione di materiale con dissoluzione selettiva della superifice del pezzo inserito anodicamente entro un elettrolita, sotto l'azione di una fonte esterna di corrente senza effetti meccanici. La principale proprietà degli acciai inossidabili è la resistenza alla corrosione che è dovuta alla capacità di questi acciai di passivarsi in condizioni ossidanti. Dopo lavorazioni quali saldatura, puntatura etc, gli acciai inossidabili nelle zone alterate termicamente, non sono resistenti alla corrosione; occorre ricreare lo strato passivo.
acciaio inox, ottone, ferro, metalli, nichelatura

Passivazione acciaio inox

Con l'elettrolucidatura si ottiene la passivazione completa ed omogenea della superficie perchè si interviene sul manufatto con un agente chimico che stimola l'acciaio a dotarsi di uno strato passivo di un certo spessore ( ottenuto con sostanze discretamente aggressive). Le superfici lucidate elettrochimicamente ottengono la migliore resistenza alla corrosione possibile per il tipo di materiale utilizzato, oltre alla brillantezza estetica, alla miglior possibilità di sterilizzazione e di pulizia. Processo particolarmente utilizzato per la strumentazione medicale e dentistica, per tutti gli articoli inox in ambito alimentare, per rimuovere gli ossidi di tempera e di saldatura e per dare brillantezza a qualunque particolare in acciaio inossidabile.

Nichelatura Elettrolitica

Trattamento di finitura superficiale che consiste nell'elettrodeposizione di uno strato di nichel su una superficie metallica. Si ottengono depositi brillanti che non richiedono nessuna ulteriore lucidatura o ravvivatura. Con l'esperienza maturata negli anni su una grande varietà di articoli diversi con differenti esigenze di trattamento, possiamo garantire un'elevata qualità del deposito dal punto di vista estetico, della resistenza e della durata. L'azienda è dotata di due impianti di nichelatura, uno a telaio e uno rotabarile.
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Cromatura Trivalente

Si tratta di un processo di elettrodeposizione del cromo da una soluzione di cromo trivalente. Tipologia di deposito di altà qualità, assenza di bruciatura e alta penetrazione anche nelle parti cave. Con riferimento alle Direttive Comunitarie 2002/95/CE (RoHS) e 2002/96/CE (WEEE) siamo in grado di fornirvi il materiale con trattamenti esenti da cromo esavalente, mantenendo inalterate le caratteristiche fondamentali del rivestimento: protezione del metallo sottostante, elevata durezza superficiale, brillantezza estetica, resistenza alla corrosione, superfici anallergiche e facilmente pulibili.
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